L’iniziativa Adottiamo un Ulivo nasce dalla volontà di dare un contributo reale alla difficoltà che attanaglia il Salento a causa del batterio Xylella fastidiosa che ha distrutto gran parte degli uliveti,
creando un grave danno all’economia del territorio e cambiandone il paesaggio, da tutti amato e conosciuto.
Un’ associazione di promozione sociale, il comune di Caprarica di Lecce, piccolo borgo vocato da secoli all’olivicoltura, assieme a tante persone innamorate del Salento hanno deciso di rimboccarsi le maniche.
Da questi presupposti nasce la campagna Adottimao un ulivo, che si propone di trovare tante persone che adotteranno un albero avendo in cambio il frutto prezioso trasformato in olio extravergine di altissima qualità.
Nel 2020, anno di inizio del progetto Adottiamo un Ulivo, sono stati piantati i primi alberi. Oggi siamo a 250.
L’adottante avrà il piatto con il suo nome per sempre sull’albero.
Il primo anno, a dicembre, riceverà l’olio extravergine di oliva prodotto dal suo albero e il certificato di adozione.
Allo stesso tempo sosterrà l’associazione di promozione sociale per svolgere tutto il lavoro nelle campagne durante l’anno, nei terreni messi a disposizione dal Comune.
L’obiettivo più nobile è quello di contribuire lentamente al rimboschimento del Salento, anche negli altri comuni che vorranno partecipare all’iniziativa.